IPNOSI E IPNOTERAPIA – DEFINIZIONE PER I COLLEGHI

L’ipnosi è un fenomeno psicologico complesso, e questa sua caratteristica ha reso difficile, se non addirittura impossibile, un necessario accordo sulla sua definizione, prova ne sia che alcuni studiosi (Haley e Weitzenhoffer, ad esempio) preferiscono parlare di molte ipnosi, e non di una sola ipnosi.

Al momento nel panorama scientifico internazionale ci sono varie definizioni da cui è possibile partire per una riflessione.

1. American Psycological Association, 1993American Psychological Association – Division 30 (Society of Psyhological Hypnosis) -1993(Kirsh, I. 1994 Defining hypnosis for the public. Contemporary Hypnosis, 11, 142-143)

l’Ipnosi e’ una procedura durante la quale un medico, uno psicologo o un ricercatore suggerisce che il paziente, cliente o partecipante faccia esperienza di cambiamenti nelle sensazioni, percezioni, pensieri o comportamenti;Il contesto ipnotico e’ generalmente stabilito mediante una procedura di induzioneLe persone rispondono all’ipnosi in modi diversi. Alcune persone sono altamente responsive nei confronti delle suggestioni ipnotiche e altre sono meno responsiveLe persone che sono state ipnotizzate non perdono il controllo sul loro comportamentoL’ipnosi è stata usata nel trattamento del dolore, della depressione, dell’ansia, dello stress, dei disturbi dell’abitudine, e in molti altri problemi psicologici e mediciIn aggiunta al suo uso nei contesti clinici, l’ipnosi è usata nella ricerca con l’obiettivo di apprendere di più circa la natura dell’’ipnosi di per sé così come il suo impatto sulle sensazioni, percezioni, apprendimento, memoria e fisiologia.

2. American Psycological Association, 2003American Psychological Association – Division 30 (Society of Psyhological Hypnosis) -2003

(Green, J. P.; Barabasz, A. F.; Barrett, D.; Montgomery, G. H.; 2005 Forging ahead: the 2003 APA division 30 definition of hypnosis. Journal of Clinical and Experimental Hypnosis, 53-3, 259-264)

L’ipnosi tipicamente riguarda un’introduzione alle procedure durante la quale viene detto al soggetto che gli verranno presentate suggestioni per esperienze immaginative. L’induzione ipnotica è una estesa suggestione iniziale affinché uno usi la propria immaginazione, e può contenere ulteriori elaborazioni dell’introduzione. Una procedura ipnotica viene usata per incoraggiare e valutare le risposte alle suggestioni. Quando si usa l’ipnosi, una persona (il soggetto) è guidato da un altro (l’ipnotista) a rispondere a suggestioni per cambiamenti nell’esperienza soggettiva, alterazioni nella percezione, sensazione, emozione, pensiero, o comportamento. Le persone possono anche apprendere l’auto-ipnosi, che è l’atto di somministrarsi da sé le procedure ipnotiche. Se il soggetto risponde alle suggestioni generalmente si deduce che l’ipnosi è stata indotta. Molti credono che le risposte e le esperienze ipnotiche sono caratteristiche di uno stato ipnotico. Mentre alcuni pensano che non è necessario usare la parola ipnosi come parte dell’induzione ipnotica, altri pensano che sia essenziale.

I dettagli delle procedure e delle suggestioni ipnotiche saranno diverse a seconda dell’obiettivo del professionista e a seconda degli scopi del contesto clinico o di ricerca. Le procedure tradizionalmente prevedono suggestioni a rilassarsi, sebbene il rilassamento non sia necessario per l’ipnosi e nonostante possa essere usata una ampia varietà di suggestioni comprese quelle di diventare più vigili. Le suggestioni che permettono di valutare il livello di ipnosi mediante una comparazione delle risposte a scale standardizzate possono essere usate sia nel contesto clinico che in quello di ricerca. Mentre la maggioranza delle persone risponde almeno ad alcune suggestioni, l’estensione dei punteggi sulle scale standardizzate varia da alto a trascurabile. Tradizionalmente, i punteggi vengono raggruppati nelle categorie “poco ipnotizzabile”, “mediamente ipnotizzabile”, “molto ipnotizzabile”. Come nel caso di altre scale di misura di costrutti psicologici quali l’attenzione e la consapevolezza, la salienza dell’evidenze dell’aver raggiunto l’ipnosi aumenta col crescere del punteggio dell’individuo.

3. University of Tennessee’s Conference on Brain Imaging and Hypnosis, 2003University of Tennessee’s Conference on Brain Imaging and Hypnosis 2003(Killeen, P. R. & Nash, M. R.; 2003 The four causes of hypnosis. International Journal of Clinical and Experimental Hypnosis, 51, 195-231)

L’ipnosi è uno stato modificato di coscienza che prevede esperienze immaginative associate ad un elevato livello di convinzione soggettiva e del senso di involontarietà vissuta. Si manifesta nella situazione ipnotica, che a sua volta è calata in una più ampia matrice socioculturale di significati.Il processo del portare un soggetto in questo stato è chiamata procedura ipnotica, un nome che racchiude le operazioni salienti all’interno della situazione ipnotica. La risposta ipnotica prevede movimenti fisici e un loro resoconto soggettivo, con una corrispondenza tra quelli atipici e spesso sorprendenti, sia per il soggetto che per il pubblico.

4. British Psycological Society, 2001British Psychological Society 2001(Heap, M. 2005 Defining hypnosis: the UK experience, American Journal of Clinical Hypnosis, 48 – 2/3, 117-122)

Il termine “ipnosi” denota una interazione tra una persona, “l’ipnotista”, e un’altra persona o altre persone, il “soggetto” o i “soggetti”. In questa interazione l’ipnotista tenta di influenzarele percezioni, i sentimenti, il pensiero e il comportamento dei soggetti chiedendo loro di concentrarsi su idee e immagini che possano evocare gli effetti desiderati. Le comunicazioni verbali che l’ipnotista usa per raggiungere tali effetti vengono definite “suggestioni”. Le suggestioni sono diverse dal tipo di istruzioni che vengono date nella quotidianità perché implicano che una risposta “valida” sia vissuta dal soggetto come avente la caratteristica dell’involontarietà o dell’assenza di sforzo. L’ipnosi è uno stato di veglia in cui l’attenzione di una persona è focalizzata lontano dal proprio contesto e assorbita da esperienze interne come i sentimenti, i pensieri e l’immaginazione. L’induzione consiste in una serie di istruzioni e suggestioni volte ad incoraggiare il soggetto ad avere un’esperienza di trance, ed è anche una serie di istruzioni e suggestioni che hanno lo scopo di aumentare la responsività del soggetto alle suggestioni che seguono.

Queste definizioni hanno ottenuto tra i colleghi solo consensi parziali, ma hanno avuto il pregio di riattivare il dibattito scientifico sul tema “cosa è e cosa non è ipnosi”. Il quadro della situazione e vari riferimenti bibliografici essenziali li puoi trovare sull’articolo: “L’importanza di sapere cosa è l’ipnosi. Il dibattito internazionale in corso sulla definizione di ipnosi”. (C. Casilli, 2005)

Sull’ipnoterapia il problema è altrettanto complesso. I vari schieramenti in campo (ad esempio: chi propone l’ipnosi come tecnica all’interno di un modello “cognitivo –comportamentale” o “psicodinamico” / e chi propone l’ipnosi come vero e proprio modello di psicologia clinica) non trovano un punto in comune. Il quadro della situazione e alcuni riferimenti bibliografici essenziali li puoi trovare sul mio articolo: “L’ipnoterapia contemporanea. Gli aspetti conoscitivi e applicativi dei vari modelli”. (C. Casilli, 2006).

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: